Benvenuti nel nuovo sito internet della Diocesi di Alife-Caiazzo!
Uno spazio, frutto del processo di normalità più volte auspicato dal Vescovo Mons. Valentino Di Cerbo per la Diocesi di Alife-Caiazzo; uno dei tanti semi piantati, da curare e coltivare, che si innesta nel terreno buono di questo Territorio su cui lavorano sacerdoti, operatori pastorali (giovani e adulti), famiglie, gruppi e movimenti ecclesiali, famiglie religiose, insegnanti di religione cattolica.
Dopo la pubblicazione del I Annuario della diocesi (maggio 2017) e durante i mesi del I Sinodo, si è fatta sempre più forte l’esigenza di raccogliere in un unico album, la foto – in divenire – della Chiesa locale.
Un diario di viaggio: luogo dei ai ricordi; racconto del presente, pagine bianche per il futuro, con il vantaggio dell’infinità del web in cui non è prevista – prima o poi – un’ultima e necessaria pagina.
Chi l’avrebbe pensato che il virtuale avrebbe alimentato questa speranza?
Un libro senza quarta di copertina… Un libro che tira dritto in avanti, sempre da scrivere, sempre da aggiornare, declinato all’infinito…
Un sito che non nasce dal nulla: la Diocesi di Alife-Caiazzo conta ormai da anni la sua presenza sul web grazie al lavoro di ricerca e conservazione di dati, news. storia e cultura raccolti e diffusi dalla Biblioteca diocesana che ha curato per lunghi anni questo servizio. Mattone su mattone, ammodernando e rinnovandosi, il sito della Diocesi negli anni ha conosciuto fasi nuove in risposta alle mutate esigenze e prospettive della comunicazione.
Oggi un nuovo cambiamento affidato all’Ufficio Comunicazioni Sociali che dà nuovo respiro all’azione di prossimità e vicinanza della Chiesa locale verso il Territorio.
“Siamo ciò che connettiamo”: se ne parlava meno di un anno fa a Roma in occasione di un aggiornamento promosso dall’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali. Ed è per questo che un sito Diocesano vive la responsabilità di essere qualcuno, a nome della Chiesa locale; di avere un’anima e di generare legami; suscitare interessi, simpatia, relazioni; un unico servizio specchio dell’unico laboratorio che anima la Curia diocesana dove i progetti e i limiti di ogni Ufficio diventano partecipazione e confronto e poi parole, progetti e azioni per la Comunità.
Le fasi di realizzazione e i contenuti
Dopo il primo contatto con il Servizio Informatico della CEI (SICei), che mette a disposizione delle Diocesi italiane consulenze e competenze , il sito è stato dapprima progettato in Diocesi, poi sviluppato dagli esperti del SICei e contemporaneamente integrato dal lavoro dell’Ufficio diocesano: fasi di che rivelano la collaborazione, a più livelli, nella Chiesa italiana. Il mese scorso è stato presentato ai sacerdoti diocesani.
Richiamando i contenuti dell’Annuario diocesano pubblicato a maggio 2017, esso mostra, attraverso una grafica essenziale e di immediato impatto la “fotografia” della Chiesa locale nelle sue molteplici facce: la storia; i Santi Patroni; il Vescovo; le persone (sacerdoti, seminaristi, diaconi); gli Uffici diocesani; le parrocchie; le strutture di accoglienza e i servizi; le Associazioni e le famiglie religiose, non soltanto in elenco ma attraverso essenziali descrizioni.
La novità riguarda il logo identificativo scelto per la comunicazione multimediale realizzato con la stilizzazione dei confini della Diocesi di Alife-Caiazzo di colore verde (richiamo alla naturalezza del paesaggio locale), segnata da una croce bianca che nella posizione degli assi verticali e orizzontali richiama la forma e la posizione dell’Assunta che campeggia nella Cattedrale di Alife.
In apertura scorrono alcune immagini rappresentative della Diocesi o del tempo liturgico e poi a seguire tre news. In primo piano, sempre sulla homepage, spazio riservato al Libro del Sinodo, all’Annuario diocesano e al Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano.
Sorpresa a piccole dosi
La pubblicazione del sito richiederà nelle prossime settimane ulteriori integrazioni e accorgimenti, piccole modifiche e miglioramenti scaturiti anche dal confronto – in tempo reale – con i visitatori.
A piccoli passi si “comporrà” l’intero puzzle degli spazi web relativi agli Uffici di Curia che saranno curati e aggiornati direttamente dai Direttori; attesa anche per la corposa sezione dedicata alle Parrocchie, presto corredata con gli orari delle messe e le schede storico-artistiche delle chiese parrocchiali.
Grazia Biasi, direttore Ufficio Comunicazioni Sociali