h24 non è solo assistenza, apertura straordinaria di un supermarket o possibilità di sosta ad un distributore di carburante…
h24, espressione in uso per tradurre la comodità di un servizio ininterrotto, nel nostro caso è per dire la presenza senza soste di Dio nella vita dell’uomo.
A questa “formula” si è ispirata la giornata “h24 con il Signore” curata dalla Pastorale vocazionale della Diocesi di Alife-Caiazzo dedicata ad un gruppo di giovani che stanno compiendo, già da tempo, un cammino di discernimento vocazionale.
Guidati da don Paolo Vitale, sacerdote responsabile di tale settore pastorale, i ragazzi provenienti dalle foranie di Ailano, Piana di Monte Verna ed Alife, a partire da ieri pomeriggio stanno vivendo, negli ambienti oggi destinati alla Casa del Clero, lì dove un tempo era ospitato il Seminario diocesano, momenti di spiritualità e di confronto attraverso la lettura e la meditazione della parola di Dio e l’adorazone eucaristica.
Dalla frase di Gesù ai suoi discepoli “Chi cercate?” (Gv 18), passando per la citazione “Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un po’” (Mc 6,31) fino al rassicurante “Sono io, non temete” (Gv 6,20) pronunciato di fronte alla paura dei suoi sulle acque agitate del mare di Galilea, i ragazzi stanno percorrendo in queste ore un cammino dentro se stessi, non da soli, ma non il maestro Gesù attraverso l’esperienza di .
ricerca, preghiera, fiducia.
Per loro, e per quanti vorranno, si apre la strada di un percorso formativo caratterizzato da momenti residenziali “in disparte” per un incontro diverso dal solito, dagli schemi consueti e dai cammini ordinari di formazione compiuti nelle rispettive parrocchie di appartenenza.
Fonte Clarus